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I Crutin

Una delle peculiarità più affascinanti di Cantoncello è la presenza di fessure tra i massi da cui fuoriescono correnti d’aria fredda, con una temperatura media di 5-6 °C anche in piena estate. La leggenda vuole che si tratti delle prese d’aria o degli ingressi di antiche miniere d’oro. In realtà, questo fenomeno è legato a una particolare conformazione del terreno, formato da grandi blocchi di roccia sovrapposti – forse a seguito di una frana – che creano un fitto reticolo di cavità e interstizi. Persino l’acqua della fontana si disperde tra queste fenditure, alimentando il mistero di questo luogo.

Le origini naturali del fenomeno

All’interno di queste cavità, l’aria fredda prodotta durante l’inverno rimane intrappolata e viene rilasciata lentamente nei mesi più caldi, creando un microclima sotterraneo stabile. Le differenze di pressione e temperatura tra l’interno e l’esterno generano correnti d’aria costanti, percepibili come un leggero soffio gelido che sembra provenire dal cuore della montagna. È un equilibrio delicato tra roccia, aria e umidità, che trasforma il sottosuolo di Cantoncello in un vero e proprio “frigorifero naturale”.

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I crutin: cantine nate dalla natura

Osservando questo fenomeno, gli abitanti di Cantoncello seppero trarne vantaggio fin dai tempi antichi. In corrispondenza delle sorgenti d’aria fredda costruirono piccole cantine ipogee chiamate crutin (dal dialetto piemontese cròta, grotta). Questi ambienti, scavati nella roccia o nel terreno, offrivano condizioni ideali per conservare vino, formaggi e alimenti delicati: temperatura costante, umidità equilibrata e ventilazione naturale. Senza alcuna tecnologia, i crutin rappresentavano una forma di refrigerazione ecologica ante litteram.

Un’eredità di ingegno e sostenibilità

Oggi i crutin di Cantoncello sono una testimonianza preziosa della cultura contadina e del suo profondo legame con la natura. Mostrano come, già secoli fa, l’uomo sapesse osservare i fenomeni naturali e adattarli ai propri bisogni quotidiani, in modo semplice e sostenibile. In un’epoca in cui il risparmio energetico e l’equilibrio ambientale sono temi centrali, queste antiche cantine ci ricordano che la vera innovazione nasce spesso dall’ascolto attento della terra.

Galleria dei Crutin

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