Percorsi
Da Ivrea si percorre la strada provinciale della Valchiusella fino ad una delle località da cui è possibile proseguire a piedi seguendo uno dei sentieri che conduce alla borgata.
Da Vaudanza
L’itinerario parte dai parcheggi degli ex impianti di Palit, dove si imbocca il sentiero che, in pochi minuti, superate le baite di Vaudanza, permette di raggiungere Cantoncello
Durata
10 minuti
Difficoltà
Da Chiara
L’itinerario ha inizio nei pressi del ponte sul Rio di Cappia, dove alcuni piccoli spiazzi consentono di lasciare l’auto. Si percorre per pochi metri la strada comunale che sale verso Fondo e, al primo bivio, si imbocca la diramazione di sinistra. Dopo una breve discesa si raggiunge il piccolo nucleo dei Mulini di Chiara (880 m), raccolto intorno alle sue antiche abitazioni in pietra, testimonianza dell’architettura rurale della valle.
Si lascia quindi la strada asfaltata per imboccare una mulattiera che, con dolce pendenza, si inoltra nel bosco. All’uscita del nucleo si passa accanto a un pilone votivo e a una fontana di pietra, poi, con breve cammino, si giunge al ponte di Chiara (890 m). Proseguendo lungo il torrente, il percorso offre scorci suggestivi sul Chiusella e conduce, dopo pochi minuti, all’edificio della centrale elettrica e alla Cappelletta di Vacchio (910 m). La mulattiera si trasforma in una stradina interpoderale che attraversa un tratto di giovani pini e raggiunge la graziosa casetta isolata di Furnel (931 m). Poco oltre si costeggia l’imponente ponte stradale sul Chiusella. Si lascia a destra la diramazione che conduce al ponte e si continua a sinistra lungo una bella mulattiera selciata, ampia e regolare, che sale con pendenza costante fino alle prime case di Delpizzen. Senza attraversare il borgo, si svolta a sinistra, dove una serie di tornanti conduce alla baita del Runc (1160m), immersa in un tranquillo ambiente boschivo.
Alle spalle della baita si riprende la mulattiera, ora quasi in piano, che in breve consente di intravedere tra gli alberi la Cappella di Sant’Anna di Cantoncello
Durata
1 ora e 15 minuti
Difficoltà
Da Inverso
L’itinerario parte dal centro di Inverso, dove si imbocca la mulattiera che sale tra le case del paese. Dopo pochi minuti si costeggia un edificio e si raggiunge la località Praudin (964 m), piccolo gruppo di case affacciato sulla valle, da cui si gode una prima vista sul fondovalle e sulle cime che chiudono la Valchiusella.
Si prosegue poi lungo la mulattiera e, dopo alcuni minuti, si raggiunge la Cascina Munt (1015 m).
Il percorso attraversa un betulleto e quindi conduce alle baite del Pissolo (1127 m), dove si possono osservare resti di muri a secco e le tipiche architetture alpine con tetti in lose.
Si entra nuovamente nel bosco e si risale fino ai margini dei pascoli degli alpeggi Strup, che si aprono su ampi scorci panoramici verso il fondovalle.
Si attraversa il Rio Fraschella, poi si continua la salita fino alla località Lavassola (1190 m), dove un antico ponticello in pietra permette di superare il Rio Piera. Si prosegue tra boschi di faggio fino a Casasse (1200 m), un piccolo gruppo di case dove si incontrano alcune edicole votive.
Da qui la mulattiera in leggera discesa attraversa pascoli abbandonati e dopo poco compaiono i primi tetti in lose della borgata di Cantoncello.
Durata
1 ora e 45 minuti